lunedì 9 marzo 2009

Una chiesa sempre più oscurantista, isolata, incomprensibile

Notiziuola dal Brasile: "la chiesa cattolica brasiliana ha scomunicato i medici che qualche giorno fa hanno autorizzato l'aborto ad una bambina di 9 anni rimasta incinta in seguito alle violenze sessuali subite dal patrigno.
"Chi ha realizzato l'aborto è stato scomunicato, si spera che queste persone, in un momento di riflessione, si pentano", ha dichiarato alla stampa l'arcivescovo di Recife, José Cardoso Sobrinho. I medici di Recife, nel nordest del Paese, hanno praticato l'aborto dopo aver stabilito che la bambina rischiava la vita se avesse portato avanti la gravidanza e partorito i gemelli che aveva in grembo, ed i Brasile l'aborto è permesso in casi di supro o pericolo di morte per la donna (la bambina, in questo caso).
L'arcivescovo ha sottolineato invece che "la legge di Dio è al di sopra della legge umana. Quando una norma promulgata da legislatori umani va contro la legge di Dio perde qualsiasi valore".
Beh, se questa è la legge del suo dio se la può tenere. E a mio parere questo tronfio arcivescovo può tenersi anche il suo dio.
Questo caso è l'ennesima prova di come, ormai, la chiesa cattolica abbia scelto la linea dello scontro frontale con la libertà dei cittadini (e anche del buon senso, mi apre) e quindi in ogni Paese civile occorra alzare la guardia a difesa della laicità dello Stato, pena il ritorno agli stati governati dalle leggi religiose e dagli ayatollah del Vaticano, e alla limitazione dei diritti dei non credenti o dei diversamente credenti.
Ci sono momenti in cui mi chiedo come delle persone adulte e con un cervello funzionante seguano ancora gli insegnamenti della chiesa cattolica. E credo che per i medici di Recife, quella scomunica sia da incorniciare, perchè l'attestazione di aver operato a difesa del diritto e dell'intelligenza, contro l'oscurantismo medioevale di una chiesa ormai isolata e incomprensibile.
E adesso scomunicate anche noi!Su Facebook è stato costituito il gruppo “Voglio essere scomunicato anch’io!”. Questo il manifesto:
Sono per la masturbazione, per il sesso prematrimoniale, per l’uso del profilattico.
Sono per la decriminalizzazione dell’omosessualità, per l’aborto terapeutico, per l’eutanasia.
Sono per le coppie di fatto, per l’assenza dei crocifissi nelle scuole, per “libera chiesa in libero stato”.
Sono contro il battesimo ai neonati, contro la confessione dei peccati, contro l’idea di “dogma” e “eresia”.
Sono contro la protezione dei preti pedofili, contro l’Opus Dei, contro il potere temporale della chiesa.
Per aderire al Gruppo “Voglio essere scomunicato anch’io!” vai su Facebook

3 commenti:

Giacomo Sardi ha detto...

Come non sottoscrivere queste tue parole??
Bravo Gatto, continua così...
io non ce la faccio più, sono "stanco" pure io, ma sempre più incazzato... ci stanno facendo perdere la ragione..

Anonimo ha detto...

sono inorridito, ma avete letto cosa dice il papa sui preservativi? e in italia dopo quasi 24 ore ancora nessuno ha detto niente.

franco ha detto...

Contro la stupidità non c'è ragione. Mi meraviglia che i giovani continuino a seguire le fesserie che propina la chiesa. Il medioevo non è ancora finito.