mercoledì 15 agosto 2012

Islanda 2012 - day 5

Mercoledì 15 agosto: La prima parte della giornata si presenta ancora poco amichevole... partiamo ancora con l'antipioggia e questo non aiuta lo spirito... non sarà così per tutto il viaggio? Ci chiediamo un po' immusoniti.
Poco a poco le gocce d'acqua spariscono, lasciandoci solo in compagnia di una fitta nebbia che non ci consente di gustare ciò che offre il corso dello Jokla.
Ma poi si apre, e cominciamo a vedere, di fronte a noi, un vero e proprio deserto, fatto di sabbia finissima e roccia, dove solo di tanto in tanto spunta qualche muschio... questo è lo spettacolo che volevamo vedere!
Dopo chilometri e chilometri di nulla (ma, bisogna ammetterlo, di ottimo asfalto), già da lontano vediamo salire in cielo zaffate di fumo: sono le pozze di fango bollente di Namafjall, dove la moglie del Diavolo è sempre intenta a cucinare per il proprio sposo :-) L'odore di uovo marcio è nauseabondo, ma lo spettacolo merita un po' di sacrificio.
E' la zona vulcanica del Krafla. In pochi chilometri saliamo infatti fino al cratere di Stora-Viti (oggi pieno d'acqua e dalle pareti vertiginose), e poi verso la vetta sommitale del Leirhnjukur, dove il tappo di lava è ancora caldo e... fuma (ma presumiamo non ci siano pericoli, visto che vi si trovano agevoli passerelle in legno, a favore dei turisti, per salirvi).
Dopo un economico Lava-menù al piccolo chiosco posto alla base della salita, riprendiamo le moto e, dopo aver scavalcato il Passo di Namaskard, ci dirigiamo verso il Lago Myvatn... un piccolo paradiso (se non fosse per miliardi di malefici moscerini molesti) costellato di migliaia di piccoli crateri vulcanici (spenti) ed alti pochissimi metri... doveva essere un vero e proprio ribollire, da queste parti!!!
Diamo un'occhiata agli pseudocrateri di Skutustadir e poi decidiamo che è ora di riposarci: raggiungiamo Laugar e vi troviamo la Farm presso la quale sosteremo due notti (Storu Laugar): beh... la straconsigliamo. Oltre ad essere situata in una posizione tranquillissima, oltre ad avere un'ottima cuoca in cucina (Helen, mi pare), è dotata di un paio di vasche esterne alimentate da acqua calda dove... è splendido rilassarsi dopo una giornata di moto! 

all'interno, un vero e proprio deserto

un vero e proprio deserto

Namafjall

Namafjall

il cratere di Stora-Viti 

zona vulcanica del Krafla

la vetta sommitale del Leirhnjukur

Una strana area attrezzata ;-)

Lago Myvatn

pseudocrateri di Skutustadir

Relax a Storu Laugar ;-)

L'itinerario della giornata


L'album con tutte le foto è su Facebook: qui

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