domenica 19 agosto 2012

Islanda 2012 - day 9

Domenica 19 agosto: abbiamo promesso ad Alex ed Eddie di riconsare le nostre moto, affinchè possano ricaricarle sul camion, nel primissimo pomeriggio. E poi non c'è solo da lasciare la moto: c'è da risistemare tutti i bagagli: riporre caschi, giacche, pantaloni da moto (e i tanti souvenir accumulati) nei borsoni... insomma: rimarremo solo un po' di bagaglio a mano per rientrare in aereo con gli zainetti in spalla... quindi facciamo rotta direttamente su Reykjavik, dopo esserci naturalmente fermati a fotografare l'enorme Troll ed il cartello con le distanze (qui Verne ambientò Viaggio al centro della Terra!!!) di Arnastapi.
Ma anche in questi 200 chilometri di trasferimento tranquillo e rilassato, la penisola di Snaefellsne si rivela semplicemente stupenda: le fattorie sono pochissime (e ancor meno numerosi i paesini), ma non mancano le meraviglie naturali: cascate, colate di lava, di età diverse, che hanno abbracciato e circondato le colline giungendo fino al mare, isolette di ogni foggia, crateri e vulcani di ogni grandezza. Il verde dei pascoli si alterna al grigio/nero delle distese di lava, al giallo/verde del morbido muschio che ricopre la lava... e gli occhi godono di questo spettacolo chilometro dopo chilometro, anche perchè qui l'asfalto è perfetto, e non si deve fare troppa attenzione ai galleggiamenti del manubrio sulla ghiaia. E non sono molte neppure le probabilità di sbagliare strada... ad un certo punto 'butto l'occhio' al GPS: l'indicazione è "fra 98 chilometri, alla rotonda, girare a destra" :-) 
All'Arctic Hotel di Reykjavik riconsegnamo moto e bagagli... abbiamo appena il tempo di passare un paio d'ore in centro e poi si va a cena, ovviamente da Askur, con tutti i motociclanti che hanno riconsegnato la moto qui. Con alcuni di loro, in questi otto giorni, ci siamo incorciati qualche volta, qualche volta abbiamo condiviso la stessa Farm per una notte, ma altri non li avevamo neppure ancora incontrati. Domani molti di loro ripartiranno in aereo per l'Italia. Alcuni, invece, si faranno altri due giorni di moto e riconsegneranno il mezzo ad Egillstadir. 
Noi abbiamo pensato di rimanere a vedere Reykjavik ed i suoi dintorni, per cui, visto che il camion riparte oggi, noleggeremo una utilitaria e ci trasformeremo, per 36/48 ore, in 'turisti normali'..

Partenza da Hellnar con, sullo sfondo, il ghiacciaio dello Snaefellsjokull

Arnastapi

Arnastapi

Arnastapi

penisola di Snaefellsne

penisola di Snaefellsne

penisola di Snaefellsne

Di ritorno a Reykjavik

...ci sono i bagagli da sistemare per rispedirli a casa con la moto

Ecco fatto...

Eddie carica le moto per il viaggio di ritorno

Reykjavik


Reykjavik, cena da Askur
L'itinerario della giornata


L'album con tutte le foto è su Facebook: qui

Nessun commento: